martedì 28 ottobre 2014

Dialoghi granata, anni Sessanta: dispute difensive tra Zamarin e Cedolini


Aperitivo granata (24 ottobre 2014)
Gli anni Sessanta

Zamarin: "D'accordo Giorgio era bravo aveva un bel tiro, ma non so se vi ricordate che non tornava mai in difesa. Per forza segnava un sacco di canestri, ci toccava difendere in quattro mentre lui era già bello in contropiede!"

Cedolini: "Forse è vero. Ma ti ricordi quanti palloni recuperavo?"

Zamarin: "Sì ma li recuperavi sempre da dietro, solo perché non ti vedevano!"





lunedì 27 ottobre 2014

Aperitivo granata: ecco la storia


Si sono raccontati, punzecchiati, emozionati, come se tutto fosse ieri. Si sono presi in giro come se l'allenamento fosse finito da cinque minuti. E invece lo hanno fatto venerdì scorso, al primo appuntamento di "Aperitivo granata", la storia della Reyer raccontata dai protagonisti.

Loro sono l'orgoglio reyerino, i ragazzi terribili che hanno fatto della Misericordia un tempio e della Reyer una religione.  

I loro racconti ci hanno portati insieme a loro a giocare dentro la Misericordia, a sfidare la Nazionale Sovietica, a perderci per Mestre nel retro della Simca di Djuric, ad aspettare sui binari della stazione di Udine, a scappare dall'Hangar di Pesaro, a scendere dal ponte di Rialto dopo una notte di festa.

Ezio Lessana, Roberto Zamarin, Giorgio Cedolini, Franco Ferro

La storia sono loro.

Grazie ragazzi!


giovedì 23 ottobre 2014

Aperitivo granata: la Reyer degli anni Sessanta raccontata dai protagonisti



Hanno sfidato le migliori squadre italiane senza mai tirarsi indietro. Hanno reso la Misericordia un tempio inviolabile. Hanno formato forse il gruppo di giocatori più unito di sempre con addosso la canotta granata. Sono i “ragazzi di Geroli”, gli “angeli dalla faccia sporca” che negli anni Sessanta hanno riportato la Reyer in serie A. Sono stati anche gli avversari di Charlie Recalcati, attuale allenatore della Reyer maschile, nelle innumerevoli sfide tra la Venezia e Cantù.

Giorgio Cedolini, Franco Ferro, Ezio Lessana e Roberto Zamarin. Un quartetto tutto veneziano, che ci racconterà l'epoca del boom del basket italiano visto da Venezia, attraverso le imprese di un gruppo irripetibile. 

Sono i protagonisti di “Aperitivo granata”, il primo di una serie di incontri con i grandi ex della storia reyerina, organizzata dall'Associazione Culturale Costantino Reyer, con il sostegno di Panthers, Glorioso Vessillo, No Ghe Xe e di altri appassionati reyerini. L'appuntamento è per venerdì 24 ottobre (19.00) alla Bio-osteria del PalaPlip di Mestre – Venezia (via San Donà 195). L'incontro sarà accompagnato da immagini d'epoca e da rari cimeli portati dagli stessi protagonisti.

Ingresso gratuito


lunedì 20 ottobre 2014

Inizia "Aperitivo granata", il ciclo di incontri con i grandi ex della Reyer




Dopo il preludio dedicato alla storia dei due scudetti in tempo di guerra, inizia ufficialmente “Aperitivo granata”, il ciclo di incontri con i grandi ex della storia della Reyer, organizzato dall'Associazione Culturale Costantino Reyer con il sostegno dei gruppi organizzati dei tifosi reyerini, dai Panthers, al Glorioso Vessillo, ai No ghe xe.

Tanti i nomi degli ex giocatori che hanno dato la disponibilità a raccontare la loro epoca e la loro vita in maglia granata. Da Luca Silvestrin a Giovanni “Nane” Grattoni; da Andrea Gianolla a Loris Barbiero, a Massimo Guerra. Gli incontri si svolgeranno nei prossimi mesi presso la Bio-osteria del PalaPlip di Mestre (via San Donà 195).

Si comincia venerdì 24 ottobre (19.00) con gli anni Sessanta, l'era del boom del basket in Italia, con i protagonisti del ritorno della Reyer nella massima serie e delle successive entusiasmanti stagioni. A raccontare quegli anni sarà un vero manipolo di “reyerini doc”: Giorgio Cedolini, Franco Ferro, Manolo Guadagnino, Ezio Lessana e Roberto Zamarin. Un quintetto mitico che costituì l'ultima Reyer “tutta veneziana” della storia.

«Sarà un tuffo nel passato, ma senza nostalgia – precisa David Marchiori, presidente dell'Associazione. «E' soprattutto la voglia di trovarsi e ritrovarsi quella che ci muove, cercando lungo il cammino della storia di riallacciare quei tanti fili invisibili che uniscono ex giocatori, allenatori, tifosi e appassionati, accomunati dalla passione per la Reyer. E' un'iniziativa “in divenire”, aperta a tutti. E a tutti gli appassionati chiediamo di partecipare di persona: sarà un'occasione unica per scoprire e riscoprire il più grande patrimonio reyerino: le sue persone».

lunedì 6 ottobre 2014

Tiri Liberi: le immagini della presentazione alla Plip

Grazie a quanti sono intervenuti venerdì scorso presso la Bio-osteria del PalaPlip di Mestre nella serata dedicata al libro "Tiri Liberi" di Alessandro Tomasutti sugli scudetti della Reyer Venezia in tempo di guerra. 

Ecco alcune istantanee della serata e un estratto della presentazione che ha consentito al pubblico di seguire attraverso immagini e documenti d'epoca le vicende raccontate nel libro. 

L'Associazione Culturale Costantino Reyer